(Foto P.Boren)
Parigi – Parigi sorride ancora all’Italia: Sara Errani e Andrea Vavassori conquistano il loro secondo titolo Slam in doppio misto, battendo in finale la coppia statunitense formata da Evan King e Taylor Townsend con il punteggio di 6-4 6-2. Una vittoria netta, maturata in poco più di un’ora di gioco sul Court Philippe-Chatrier, al termine di un match vivace e ricco di scambi spettacolari, dominato dagli azzurri con intelligenza tattica e solidità.
Il doppio misto, specialità riservata ai tornei dello Slam e giocata con le regole dei doppi ATP (killer point sul 40 pari e super tie-break al posto del terzo set), regala ogni anno emozioni e sorprese. In questa edizione del Roland Garros, la coppia Errani-Vavassori ha trovato fin dal primo turno l’intesa giusta, fino a culminare con la vittoria finale.
Il match
La partita si è aperta con entrambi i team solidi al servizio. Fino al 3 pari, nessuna palla break concessa. Il primo scossone arriva nel settimo game, sul 40 pari: gli azzurri, chiamati a scegliere il lato della risposta nel killer point, si affidano a Errani. Sara è precisa e profonda, e sull’errore di Townsend conquistano il break.
Nel game successivo, Errani tiene il servizio con personalità, nonostante King cerchi spesso la risposta diretta sulla sua prima non particolarmente potente. Vavassori è bravo a chiudere a rete, portando la coppia sul 5-3. Gli americani provano a restare in scia e salvano due set point con King al servizio, ma cedono il parziale nel game successivo, quando Vavassori chiude con uno smash il 6-4.
Nel secondo set, l’inerzia rimane tutta dalla parte degli azzurri. Già nel primo gioco, sul killer point, Vavassori aggredisce su Townsend che mette la volée in rete: è il break che indirizza il parziale. L’americana fatica in risposta e soffre anche a rete, rivelandosi l’anello debole del duo statunitense.
Vavassori e Errani amministrano con sicurezza, allungano sul 5-2 con un altro break ottenuto grazie a due risposte profonde del torinese. A chiudere i giochi è proprio la romagnola al servizio: sul killer point, Townsend sbaglia ancora e gli azzurri possono esultare. È il loro secondo titolo Slam insieme, dopo quello conquistato agli US Open 2024.
Una vittoria che resta
Vincere un titolo Slam – in qualsiasi specialità – è un traguardo che resta nella storia. Il doppio misto, spesso snobbato dai grandi nomi, regala comunque momenti di tennis puro, e il successo di Sara ed Andrea è motivo d’orgoglio per tutto il movimento italiano.
I protagonisti
Sara Errani, finalista al Roland Garros 2012 in singolare e già campionessa Slam in doppio femminile, ha un legame speciale con Parigi. Esperienza, tocco e visione del gioco fanno ancora oggi la differenza sulla terra battuta.
Andrea Vavassori, tra i migliori doppisti italiani, è attualmente numero 8 del mondo nel ranking ATP di doppio, con un best ranking da numero 6. In stagione ha già conquistato tre titoli ATP (Adelaide, Rotterdam, Amburgo) in coppia con Simone Bolelli. Servizio efficace, grande reattività a rete e ottima lettura delle situazioni.
Insieme, formano una coppia affiatata e vincente: quella di Parigi è la seconda finale Slam giocata e la seconda vittoria, dopo il trionfo a Flushing Meadows nel 2024 contro Townsend e Donald Young (al passo d’addio dal tennis professionistico).
Gli avversari
Evan King, 32 anni, mancino di Chicago, ha vissuto nel 2025 la miglior stagione della carriera: vittorie a Dallas e Acapulco in doppio, e best ranking al numero 18 del mondo. Tecnico e solido da fondo, è un ottimo interprete della specialità.
Taylor Townsend, già vincitrice di due titoli Slam in doppio femminile, è una presenza fissa nei tabelloni di doppio misto. Dopo la finale persa agli US Open 2024, ci riprova a Parigi ma deve ancora cedere agli azzurri. (7063)