COPPA DAVIS : Italia avanti 2-1, Bolelli Fognini, doppio vincente

da www.federtennis.it

(Foto Brigitte Grassotti)

MORIOKA – Italia in vantaggio per 2-1 sul Giappone al termine della seconda giornata della sfida di Coppa Davis valida per il primo turno del World Group 2018 in corso sul veloce indoor della Takaya Arena di Morioka. Fabio Fognini e Simone Bolelli hanno infatti sconfitto per 75 67(4) 76(3) 75, in tre ore e 37 minuti di gioco, Ben Mclachan e Yasutaka Uchiyama.

Domenica si inizierà con la sfida tra i numeri uno dei rispettivi team, Sugita e Fognini: in chiusura il match tra i numeri due Daniel e Seppi. Venerdì la prima giornata si era chiusa in parità: nel primo singolare Fabio Fognini aveva battuto per 64 36 46 63 62, dopo tre ore e 55 minuti di lotta, Taro Daniel, quindi Yuichi Sugita aveva sconfitto per 46 62 64 46 76(1), in 3 ore e 28 minuti di gioco, Andreas Seppi dopo aver salvato un match-point nel dodicesimo game del set decisivo.

DOPPIO AZZURRO – Capitan Barazzutti si è affidato al doppio più collaudato, capace di conquistare nel 2015 il titolo agli Australian Open. La cronaca. Il primo brivido è azzurro con Fognini costretto a salvare una palla-break nel settimo gioco (con il ligure al servizio), annullata grazie ad una bella demi-volée di Fabio. Fatale al Giappone, invece, l’unica chance concessa nel dodicesimo game con Uchiyama al servizio, confezionata da una grande risposta di diritto di Bolelli: sul break-point, che era anche un set-point, scambio da fondo, bel diritto di Bolelli e volée di diritto di Fognini ad archiviare il primo parziale. Nella seconda frazione la reazione dei padroni di casa si è concretizzata nel terzo gioco quando è arrivato il break sul servizio di Fabio, con qualche polemica. Fognini ha servito la prima, ottima, l’avversario ha risposto e a rete è intervenuto Bolelli che ha fatto punto. Secondo il giudice arbitro Eva Asderaki, Fabio ha urlato “alèee” prima che l’avversario colpisse la palla sulla volée vincente di Simone e ha chiamato palla disturbata regalando di fatto il punto e il break ai giapponesi. La panchina ha protestato a lungo, come commenta capitan Barazzutti: “Ho detto alla Asderaki che la sua era una interpretazione del tutto personale e soprattutto sbagliata. Allora anche quando in doppio si chiama la palla fuori al compagno è palla disturbata. E’ una assurdità, i giapponesi avevano dato il punto per perso. Quella decisione ci è costata il secondo set, voglio sottolinearlo”. Proprio al momento di chiudere il set, però, nel nono game con Mclachan alla battuta, sono arrivate due chance azzurre per il contro-break grazie soprattutto a Simone, autore di un paio di grandi risposte. Agli azzurri è bastata la prima: missione riaggancio completata (5-5). A decidere il set è stato un tie-break molto combattuto: nipponici avanti 4-2, recupero degli azzurri (4-4) ma poi un doppio fallo di Bolelli ha regalato ai padroni di casa una doppia chance per pareggiare il conto dei set che Mclachan e Uchiyama non si sono lasciati sfuggire. In avvio di terzo parziale gli azzurri non hanno sfruttato una palla-break, ancora sul servizio di Mclachan. Poi il punteggio ha seguito la regola dei servizi fino al dodicesimo game quando, con Bolelli alla battuta, gli azzurri hanno salvato due palle-break che erano altrettanti set-point. Ancora una volta a decidere è stato il tie-break. Azzurri in vantaggio subito 2-0 e poi ripresi, di nuovo avanti 5-3 quando una straordinaria risposta di rovescio di Simone li ha portati al triplo set-point: è bastato il primo grazie a una micidiale demi-volée di Fabio che aveva seguito la seconda palla di servizio a rete. Nella quarta frazione brivido azzurro nel quinto gioco con Bolelli al servizio ma ci ha pensato proprio Simone a rimettere tutto a posto (splendido il passante di rovescio). Nel decimo gioco, sul servizio di Mclachan, azzurri a due punti dalla vittoria complici due volée sbagliate da Uchiyama ma i giapponesi hanno recuperato. Nel game successivo sono stati Bolelli e Fognini ad offrire un’opportunità di break ma l’hanno cancellata salendo poi 6-5. Nel dodicesimo gioco sono arrivati tre match-point per l’Italia: sul primo Fabio ha sbagliato di un niente, sul secondo il rovescio di Simone è stato ancora una volta micidiale. E vincente.

PROGRAMMA E RISULTATI

GIAPPONE – ITALIA 1-2

venerdì
Fabio Fognini (ITA) b. Taro Daniel (JPN) 64 36 46 63 62
Yuichi Sugita (JPN) c. Andreas Seppi (ITA) 46 62 64 46 76(1)

sabato
Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) b. Ben Mclachan/Yasutaka Uchiyama (JPN) 75 67(4) 76(3) 75 (534)

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