(Foto P.Boren)
Parigi – Si darebbe 8 come voto per la prestazione di oggi Lorenzo Musetti che si è qualificato per il terzo turno dominando facilmente il colombiano David Galan.
D: Bravo! Hai la sensazione che il tuo livello stia salendo dopo il primo turno?
R: Sì, è stata davvero una bella prestazione, dall’inizio alla fine. Ho avuto alti e bassi nel primo e nel terzo set, ma non posso certo lamentarmi del mio livello. Le condizioni oggi non erano semplici, però sono riuscito a esprimere il mio tennis e penso sia stato un ottimo match.
D: Complimenti! Sei numero 7 del mondo, il tuo livello cresce. Hai avuto una svolta a un certo punto?
R: Forse dopo la finale di Monte Carlo. Penso che lì abbia avuto un ritorno di fiducia in me stesso, qualcosa che mi serviva davvero. Probabilmente quei risultati mi hanno dato uno slancio. È stato un torneo un po’ strano, perché sono sempre riuscito a rimontare dopo aver perso il primo set, e ogni volta ero molto vicino alla sconfitta. Poi, con la routine quotidiana, ho capito meglio cosa dovevo fare. Anche Madrid e Roma hanno confermato questo passo avanti.
D: Ancora complimenti! Hai appena menzionato i tuoi buoni risultati sulla terra. Pensi che il modo in cui gli altri giocatori ti guardano nello spogliatoio sia cambiato?
Due domande fuori tema: sei tifoso della Juventus. Sabato per chi farai il tifo? Guarderai la finale di Champions League?
R: Comincio dalla seconda. Ovviamente sarà una situazione complicata. Per me è sempre un po’ difficile parlare di calcio, ma farò il tifo per l’Italia, per l’Inter. Penso che abbiano giocato molto bene contro il Barça. Quindi sì, sarò dalla parte dell’Inter. Conosco anche qualche giocatore, proverò a guardare la partita.
Per quanto riguarda la prima domanda: non so se nello spogliatoio gli altri mi guardano in modo diverso, ma in campo penso che i risultati parlino da soli. Dimostrano che ho il livello per restare, soprattutto su questa superficie. Quindi sì, qualcosa è cambiato.
D: A proposito di Champions League, com’è il clima tra francesi e italiani nello spogliatoio?
R: Non succede granché, in realtà. Forse perché non sono un vero tifoso dell’Inter, fin dall’inizio. Ma non ho mai visto nemmeno tifosi del PSG nello spogliatoio, quindi direi: nulla di particolare.
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