(Foto P.Boren)
Nessun problema per Lorenzo Musetti che esordisce superando agevolmente il finlandese Otto Virtanen, 6-3 6-2 lo score, ed si qualifica per il terzo turno dell’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia.
Una partita senza particolari difficoltà. Otto Virtanen 24 anni, è attualmente il n.130 del mondo con best alla posizione numero 91 nel novembre scorso. Un giocatore normale che ha costruito la sua classifica nel circuito challenger dove vanta 6 vittorie, di cui tre nel 2024.
Per Lorenzo numero 9 del ranking, questa era la prima partita giocata da top-10, ed in campo le 120 posizioni di differenza si sono viste tutte. Non tanto nel colpo singolo perché Virtanen ha un ottimo servizio ed un buon dritto, ma nella continuità dello scambio, nella profondità dei colpi. Lorenzo ha comandato il gioco anche quando contro vento ha dovuto subire le accelerazioni del finlandese che senza niente da perdere aveva lasciato andare il braccio.
“Sapevo che non sarebbe stato facile. Ma alla fine un match solido, la prestazione che dovevo fare oggi. Sono contento. Credo che la difficoltà sia riconfermarsi ogni settimana. Vengo da un mese bellissimo e festeggiare la top ten qua a Roma è qualcosa di impagabile. Mi sentivo un po’ bloccato, ma poi tutto è andato bene” ha detto Musetti a caldo. Lorenzo a confermato i progressi e la solidità trovata del suo tennis che lo hanno portato alla finale di Monte-Carlo ed alla semi di Madrid.
Una partita padroneggiata con Virtanen impotente nel contrastare il tennis di Musetti
Nel primo set sul 2-1 break di Lorenzo che gioca una magia di rovescio. Musetti conferma il break tiene poi agevolmente il turno di battuta per chiudere la prima frazione per 6 giochi a 3. Con l’azzurro sempre in controllo lo score avrebbe potuto essere anche più pesante se Musetti non avesse cercato, specialmente sottorete, qualche giocata più estetica che pratica. Nella seconda frazione Virtanen calibra la prima di servizio che viaggia oltre i 210 km/. La partita resta in equilibrio, senza particolari episodi da segnalare fino al 2 pari. Lorenzo risponde profondo e guadagna due palle break. La prima se la porta via il vento la seconda un rovescio forzato inutilmente forzato. Corretto dal nastro esce il dritto di Virtanen ed arriva la terza palla break. Musetti senza nemmeno forzare domina lo scambio e costringe il finlandese all’errore. Arriva il break che decide la partita. Musetti vigilante tiene il palleggio lungo, facendo forse calare troppo la palla prima di colpire, tattica comunque pagante perché gli permette di non dare ritmo a Virtanen. Break confermato a zero, e partita ormai dalla parte del 9 del mondo. Sul 4-2 arriva la palla per il doppio break, che il finlandese annulla grazie all’aiuto del nastro. Musetti sposta Virtanen per la seconda palla break del gioco, che il n.130 annulla con un dritto profondo. Palla corta e volée deliziosa per il terzo break point. Purtroppo il cross di dritto di Lorenzo tocca il nastro e finisce in corridoio. Virtanen lascia andare il braccio e spara il dritto, ma la difesa di Lorenzo è eccellente. Quarta palla break. Al terzo scambio Virtanen mette fuori il dritto. Doppio break 2-5. L’ultimo gioco non è che una formalità. Virtanen che ha dei problemi con le palle sopra la spalla commette l’ennesimo errore 6-2 in un’ora e 25 minuti. Musetti c’è. (6477)