(Foto P.Boren)
Da www.internazionalibnlditalia.com
Lo spettacolo comincia alle 10.00 con uno dei rovesci a una mano più belli: il campo n.16 del Foro Italico è stato infatti prenotato dal biondo Denis Shapovalov, puro talento canadese oggi n.28 ma già n.10 del mondo, affila le armi giocando con l’emergente inglese Jakob Fearnley, 23 anni n.57 del mondo oggi ma solo n.92 in gennaio quando mise alla porta Nick Kyrgios che rientrava agli Australian Open.
Mettersi lì a bordo campo a guardare da vicino questi due talenti può rappresentare il primo assaggio di una scorpacciata da gran gourmet per chi pensa di gustarsi i campioni attraverso i loro allenamenti in vista dei primi match degli 82esimi Internazionali BNL d’Italia.
Un piccolo excursus con alcuni esempi selezionati? Alle 10.30 sul campo 17 ci saranno Alex De Minaur e il bomber moscovita Karen Khachanov. Alle 11.00 sul campo n.5 sfileranno le eleganze di Lorenzo Musetti e Grigor Dimitrov (seguiti a mezzogiorno da Alexander Zverev con il francese Alexandre Muller). Sempre alle 11.00, sul campo n.6, si alleneranno insieme Coco Gauff, n.3 del mondo, e Mirra Andreeva (n.7): hanno appena giocato contro a Madrid nei quarti di finale.
E via così fino al botto delle 16.30 quando sul terreno di gioco della SuperTennis Arena arriveranno Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, due grandi amici dentro e fuori dal campo, il doppio che ci ha portato alla conquista della Coppa Davis nel 2023. Che meraviglia mettersi lì a sentire il rumore che fa la palla all’impatto con le loro corde, a vederli giocare sciolti (perché l’allenamento serve anche a lasciar andare i colpi, per metterli a punto). Uno spettacolo che può essere anche meglio di una partita vera dato che regala momenti di spontaneità che è difficile esprimere quando ogni “quindici” pesa il superamento del turno, quando ci sono in palio punti, dollari e gloria.
La sfida per la conquista del titolo e del supporto dei tifosi però è già lanciata e alle 17.00 verrà raccolta da Carlos Alcaraz, n.3 del mondo e rivale designato di Jannik, che comincerà a tirare i suoi fendenti a poca distanza, sul campo n.6, con uno sparring d’eccezione come Flavio Cobolli, n.34, un altro grande emergente e giustamente idolo del pubblico di casa sua, la sua Roma.
A quel punto bisognerà scegliere il proprio “bordocampo”, uno spettacolo del cuore al quale si potrà assistere con il semplice biglietto “ground” (potete acquistarlo qui) quello che dà accesso all’impianto intero e a un programma di partite e allenamenti che in questa prime giornate è davvero da perdere la testa. (6417)