Madrid – Uno splendido Matteo Arnaldi (105) supera in due set 6-3 6-4 Casper Ruud numero cinque del mondo. Classe 2001 Arnaldi gioca senza timori con il due volte finalista Slam. “Ho preparato questo incontro ed ho giocato come volevo.” Confessa il ligure “La terra è scivolosa e con lui non si deve aspettare, ma attaccare e spinger. Se inizia a comandare da fondo con il dritto è finita.” Ed è proprio un match d’attacco quello che ha giocato Matteo. Aggressivo sin da primi scambi,
Arnaldi teneva senza problemi il palleggio a velocità pazzesca ed era lui che costringeva Ruud all’errore. Break subito sul 2-1 poi contro-break del norvegese grazie anche a due doppi falli dell’azzurro.
Oggi Ruud è l’ombra del campione che ha fatto finale al Roland Garros. Nonostante il successo all’Estoril a Monte-Carlo e Barcellona il numero cinque del mondo non ha certo brillato. Sul 4-3 Arnaldi toglie ancora il servizio all’avversario e chiude la prima frazione per sei giochi a tre. Ruud frastornato inizia il secondo set con un doppio fallo e cede di nuovo la messa in gioco. Un parziale devastante di 17 punti a 0 per Arnaldi che prende il largo e non trema al momento di servire per il match. “Dal 4 a 3 ho iniziato a pensare ed un po’ di paura l’ho avuta, ma poi ho continuato con il mio gioco. Dice Matteo che va a prendersi il match con una discesa a rete. Una vittoria importante che fa seguito a quella al primo turno su Benoit Paire. Arnaldi grazie ai punti conquistati entrerà nei primi 100. Partecipazione sicura in tabellone a Wimbledon, mentre per Parigi deve ancora aspettare la lista definitiva dei partecipanti. Prossimo turno con Jaime Munar (88) con cui ha perso l’unico precedente la settimana scorsa a Barcellona
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