(Foto Brigitte Grassotti)
“Ho giocato un’ottima partita, sapevo che dovevo rimanere concentrato perché Simone anche se veniva da sei mesi di stop sta giocando un ottimo tennis. Non è stato facile, ho servito bene, ma anche lui ha servito moto bene. Il primo set si è giocato su un paio di punti durante il tie-break . Anche dopo avere avuto il break nel secondo Bolelli è stato sul punto di recuperare; Vinto il secondo set nel terzo è stato più facile giocare. Ero in vantaggio, e più tranquillo, ma è stato un incontro duro.” Sorride Roger Federer dopo avere portato il primo punto alla Svizzera. E continua il campione svizzero “E’ stato un match nel quale il servizio ha contato molto; Ho servito bene ed anche Bolelli ha giocato bene. E’ sempre stato un buon giocatore e dopo l’infortunio ha giocato bene a Wimbledon ed agli US Open. Purtroppo quando uno scende in classifica è difficile risalire, ci vogliono dei buoni sorteggi , ma ha un grande potenziale e se non avrà infortuni potrà migliorare la sua classifica.” Infine una puntualizzazione del n°3 del mondo sul suo attaccamento ai colori elvetici “E’ da 15 anni che gioco per la Svizzera. Non c’è solo la Davis, ma i Giochi Olimpici e tutto il resto. Dove gioca la Svizzera sono sempre io a portare la bandiera. Oggi è molto eccitante essere qui in questo stadio strapieno e fare parte di questa squadra. Ovviamente anche io sento la pressione, ma siamo una squadra forte ed unita.”
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