(Foto Patrick Boren)
Risultato :
Rafael Nadal (SPA) b. K.Nishikori 61 61 63
PARIGI – Campo Centrale Philippe Chatrier, ma forse era meglio chiamarlo Plaza de Toros di Madrid. In campo un solo giocatore Rafael Nadal anche se dall’altra parte della rete c’era Kei Nishikori,
30 anni, numero 7 del mondo. Una superiorità imbarazzante quella di Nadal. Dopo un’ora e dieci minuti lo spagnolo era gia avanti 61 61 dopo aver chiuso la seconda frazione con uno smash spalle alla rete più da Federer che da Nadal. D’altronde i precedenti dicevano 10 vittorie a 2 per Rafa, con i successi di Nishikori ottenuti sul veloce ed in particolari momenti (rientro prematuro da infortunio Rio 2016) della carriera del maiorchino. Sicuramente Nishikori ha risentito delle 4 ore in più passate in campo rispetto a Rafa. Kei infatti veniva da due vittorie consecutive al quinto, la prima contro Laslo Djere, la seconda contro Benoit Paire, nel match terminato ieri dopo l’interruzione per l’oscurità. Fatiche che hanno indolenzito il braccio destro del figlio del Sol Levante massaggiato due volte dal fisio, ma anche riposato oggi niente avrebbe potuto contro il più forte giocatore su terra di tutti i tempi. Rafa ha giocato come al solito. Intensità e concentrazione massima su ogni colpo. Anche l’ora di interruzione per pioggia, un temporale si è scatenato sulla Porte d’Auteuil non ha cambiato la direzione del match. A Nadal sono bastati 10 minuti per conquistare set e partita. E’ semifinale , la dodicesima al Roland Garros. Il numero due del mondo aspetta il risultato del derby svizzero tra Roger Federer e Stan Wawrinka. Comunque tutte le volte che è arrivato a questo punto del tabellone ha sempre vinto il torneo. Un altro segno del destino.
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