Passate le qualificazioni giocate con la classifica protetta e vinto il primo incontro con il cinese Lu oggi Simone Bolelli si è trovato di fronte l’ostacolo Jo-Wilfried Tsonga, n.10 del mondo contro il quale ha nettamente ceduto in tre set, solo il secondo giocato quasi alla pari.
A parte il valore di Tsonga come giocatore, quello che ti propone oggi, è un livello di tennis alto per la tua forma attuale.
“Non esattamente. secondo me lui è forte, ma posso sicuramente stargli più vicino ho servito male, risposto poco, lui era tranquillo, non gli ho messo pressione. Ho servito male e la risposta non andava non gli leggevo il servizio e mi sorprendeva sempre. Penso che in altre situazioni posso giocarmelo di più oggi è stato nettamente sopra, in generale penso di potermela giocare di più a parte la partita di oggi.
Secondo me La chiave è stata che lui ha servito nettamente meglio, vinceva tantissimi punti con il servizio. Io ho iniziato male non ho trovato secondo me il giusto ritmo di gioco dall’inizio, mentre nel secondo ho avuto una piccola chance sul 3-2 15-40 per andare eventualmente sul 4-2 e servizio, e insomma per metterlo un pochino più in crisi ma lui ha servito bene due volte. Lui serviva bene io rispondevo cosi cosi la chiave è stata quella e nel terzo set c’è stato poco da fare”
Ti ha messo in grande difficoltà con lo slice da destra
“Lo metteva corto e facevo fatica a rispondergli sulla prima e nel secondo set sulla seconda lo facevo giocare di più . Ho avuto qualche chance di allinearmi sul punteggio pero è sempre stato sopra lui oggi.”
Comunque con i 70 punti guadagni 85 posizioni
“Buono non lo sapevo, il mio obbiettivo è finire l’anno nei 100, in quella zona li insomma per poter per giocare i grandi tornei l’anno prossimo. Ho qualche mese davanti e alternerò qualche challenger a qualche torneo grosso. In America faro’ solo le quali degli Us Open. Prima giocherò un challenger a Scheveningen, le quali ad Amburgo, un altro challenger e poi le quali agli Us Open. Niente Umago perché è la stessa settimana di Amburgo. “ (829)