(Foto Patrick Boren)
“E’ stata una partita difficile, conosco bene Benoit e so che fargli il break è molto difficile. E’ stata una bella vittoria, oggi ho servito bene, a parte il doppio fallo nel tie-break, ma avevo comunque fiducia.”
Sorride Paolo Lorenzi dopo aver conquistato il secondo turno al Masters 1000 di Parigi Bercy. Il servizio che il senese non ha mai perso è stata la chiave della partita.
“Non ho proprio cambiato il movimento e se l’ho fatto non è voluto, ma ci ho lavorato tanto, per alzare la percentuale di prime ed anche la velocita che su questi campi è importante.”
Ed anche nei momenti difficili Lorenzi è sempre stato in partita.
“Sullo 0-3 cercava di giocare ogni punto. Stavo bene e comandavo lo scambio. Ero sotto a causa del doppio fallo e comunque avevo uno o due jolly in serbo, come i passanti che ho fatto.”
E poi insistere sul dritto e non fargli giocare il rovescio.
“Io e Benoit ci conosciamo benissimo. Ci siamo allenati insieme, abbiamo giocato nei challenger ed abbiamo anche fatto il doppio insieme a Wimbledon. Forse uno dei giocatori che conosco meglio e che so come giocare.”
Ora Pablo Cuevas.
“Devo sentire il mio coach perché l’nica volta che abbiamo giocato ho perso; Spero di fare una buona partita, non è giocatore facile, rovescio ad una mano e grande anticipo, ma vedremo.” (715)