(Foto Patrick Boren)
Sarà la sfida tra Novak Djokovic e Stanislas Wawrinka a decretare chi sarà il campione dell’edizione 2016 dello US Open: si tratta di una partita che sta con il passare del tempo diventando uno dei grandi classici del tennis, visto che ha già assegnato il titolo al Roland Garros del 2015.
Nella prima semifinale Novak Djokovic ha battuto in quattro set la testa di serie numero dieci, il francese Gael Monfils in quattro set (6-3 6-2 3-6 6-2), protagonista di una prestazione che potremmo definire double-face: il transalpino è infatti sceso in campo da rinunciatario e probabilmente già rassegnato alla sconfitta finale, rendendosì così autore di una prestazione incolore nei primi due set, nei quali ha conquistato la miseria di cinque games. L’atteggiamento , e quindi anche il rendimento in campo di Monfils sono cambiati quando, sotto di due set a zero, il francese ha cominciato a giocare a braccio sciolto e a tirare fuori la consueta verve: ne è venuto fuori un terzo set molto lottato e piacevole agli occhi, vincendo il quale il transalpino ha rimandato il verdetto al quarto set. Peccato solo che Monfils abbia ritrovato se stesso quando ormai era impossibile pensare di ribaltare una partita compromessa da due set di svantaggio: fiutato il pericoloso risveglio dell’avversario, Djokovic ha infatti ingranato la quinta, chiudendo la pratica per 6-2 nel quarto parziale.
Ricordiamo che per Djokovic quella di domenica sarà la 21esima finale in un torneo dello Slam e la settima a New York, dove ha già vinto tre volte. Dall’altra parte della rete ci sarà lo svizzero Stanislas Wawrinka, che ha battuto in rimonta il giapponese Kei Nishikori (4-6 7-5 6-4 6-2): si è trattato di una grandissima prova di carattere del giocatore elvetico che, complice anche un evidente calo fisico del giapponese sul finire del secondo set (dovuto al caldo e all’umidità che incombevano ieri sera su New York) ha recuperato lo svantaggio di un set e un break conquistando così la sua prima finale nella Grande Mela.
Iolanda Gambuzza (756)