(Foto Patrick Boren)
“Avevo già fatto cenare i gemelli perché mi aspettavo un match più lungo, ma sono contento lo stesso. Mi piacciano le lotte, di tre quattro, ore, ma sono contento anche se l’incontro è veloce come oggi perché ti fa lavorare la concentrazione.”
Rilassato, sorridente Roger Federer
oggi non ha regalato nulla ad Andreas Seppi, forse memore della sconfitta in gennaio agli Open d’Australia, il n.2 del mondo ha giocato un tennis da sogno.
“Questa superficie mi piace perché ti permette di fare cose molto diverse. E’ comunque lenta ed all’inizio non trovavo bene le misure del campo. Con Luthi prima del match invece dei soliti venti minuti mi sono scaldato per tre quarti d’ora per trovare le righe e poi tutto è andato bene.”
Visto che sulla partita non c’era molto da dire Federer ha commentato in risposta ad una domanda di un collega francese l’incredibile stop-volley con effetto retro’ fatta ieri da Benoit Paire.
“E’ un colpo molto difficile. Benoit è un giocatore di talento che prova a fare questo cose ed è un piacere per il giocatore e per pubblico. Anch’io amo giocare con tennisti che escono dagli schemi classici e fanno qualche volée in più. Per fare un colpo cosi si deve aprire molto il piatto corde e dare dell’effetto per rallentare la palla. Rallentare una palla veloce non è facile ci vuole molta sensibilità. Paire ha talento un mix di genio e follia.”
Infine un commento su John Isner il prossimo avversario
“Non sarà un incontro facile, ma sta a me trovare delle soluzioni. Anche agli Us Open sono stati tre set molto combattuti. Isner gioca bene indoor e questa superficie gli conviene molto. Sota a me imporre il mio gioco e trovare delle soluzioni.” (717)