(Foto boren)
Rafael Nadal vince ma non convince: lo spagnolo ha conquistato oggi i quarti di finale dell’ATP 500 di Amburgo a spese del giocatore ceco Jiri Vesely al termine di una partita che lo ha visto faticare non poco, soprattutto nella seconda frazione (6-4 7-6 lo score finale), ma è apparso ancora molto lontano dal Nadal vincitore di 9 Roland Garros e assoluto dominatore sulla terra rossa.
La partita di oggi è stata infatti un’alternanza di alti e bassi per il giocatore maiorchino: a latitare è stato soprattutto il servizio, più volte ceduto senza alcuna resistenza o tenuto con grande difficoltà. Solo a tratti si è visto qualche passante di dritto o qualche giocata di rovescio degni del miglior Nadal. Deficitaria è stata anche la proverbiale tenuta mentale di Rafa, da sempre una delle armi migliori del suo arsenale: a riprova di ciò è stato emblematico un momento del secondo set, quando sul 5-4 lo spagnolo ha avuto la possibilità di servire per chiudere la partita. Il Nadal dei tempi migliori avrebbe chiuso senza problemi, quello di oggi è stato vittima della tensione e ha finito per commettere un doppio fallo, cedendo così la battuta. Per sua fortuna, la caratura dell’avversario odierno non era tale da impensierirlo, per cui alla distanza la differenza delle levature dei giocatori presenti in campo ha fatto pendere l’ago della bilancia in favore dello spagnolo.
Ora la permanenza dello spagnolo ad Amburgo passa da Pablo Cuevas, cliente sempre difficile sulla terra battuta, che però Rafa ha battuto nell’unico scontro diretto, che è avvenuto quest’anno sulla terra battuta di Rio de Janeiro.
Iolanda Gambuzza
(1) R.Nadal b. J.Vesely 6/4 7/6
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