R.Federer b. A. Murray 60 61 (56 min.)
Ha salvato l’onore dopo un imbarazzante 11-0, Andy Murray che oggi si è trovato di fronte uno dei migliori Federer di sempre. Allo scozzese era necessario vincere in due set per assicurarsi la qualificazione per la semifinale del Master 2014, ma il match è terminato, secondo me sul secondo scambio. Il match era appena iniziato, con Federer al servizio sotto 0-15. I due hanno giocato un punto incredibile durato 35, si trentacinque, scambi vinto da Federer. Da quel momento si è capito in quale direzione stava andando il match. Federer ha dato spettacolo, volée, accelerazioni di dritto, rovesci incrociati, insomma uno spettacolo che solo Federer quando gioca da Federer sa dare. Sono stati undici giochi consecutivi di tortura per Murray che non sapeva più cosa fare. Lo scozzese ha avuto tre palle game nel secondo, nell’ottavo e nel nono gioco, sul proprio servizio senza riuscire a concretizzarne nemmeno una. Quando sembrava arrivare la punizione del doppio bagel (praticamente la ciambella americana dolce o salata come si preferisce) 0-30 sul proprio servizio Murray riusciva finalmente a salvare l’onore. Federer serviva per il match nel gioco successivo e chiudeva al primo match-point. Per Murray questa è la peggiore sconfitta della carriera, insieme a quella subita nel 2007 con il punteggio di 61 60 da Djokovic a Miami.
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