Sorride Novak Djokovic da poco papà di Stefan mentre si sottopone alle domande dei giornalisti.
“E’ stato lungo attendere 9 mesi, ma questo non mi ha distratto dalla mia carriera e dal mio tennis. Al contrario è stata una motivazione in più. Ero impaziente di diventare padre, e tutti e due siamo molto contenti di essere diventati genitori. Fortunatamente ho potuto essere presente e credo sia la più bella cosa che mi sia mai capitata nella vita.”
Dalla famiglia alla corsa al n°1 di fine anno.
“Mio figlio è per il momento il n°1 della mia vita, quanto al tennis, Roger in questo momento sta giocando benissimo. Lo si era vistoa gli Us Open, ha vinto Shanghai, Basilea, sono sicuro che va a fare di tutto per ritoprnare n°1. Da parte mia ho tanit punti da difendere a Londra, questi ultimi anni ho giocato bene sia a Londra che a Parigi. Finire l’anno al n°1 è il mio obbiettivo, ma vista la situazione per ora mi concentro su questo torneo. “
Federe viaggia il più possibile con tutta la famiglia al seguito e Novak?
“E’ importante partecipare alla vita di mio figlio. Faro’ in modo che la mia famiglia viaggi con me il più possibile. Non sarà possibile, ne questa settimana ne la prossima a Londra, perchè il bebé è ancora troppo piccolo, ma dalm prossimo anno saremo il più possibile insieme. Non solo Roger, ma anche altri giocatori viaggiano con i figli. Ne parlero’ con loro e cerchero’ di utilizzare al meglio la loro esperienza. Per ora mia moglie è molto comprensiva e si prende lei carico di tutto. Certo che con un figlio le priorità cambieranno.”
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