(foto Monte-Carlo Rolex Masters)
Monte-Carlo – Va a Jannik Sinner (8) il derby italiano con Lorenzo Musetti (21). Il nativo di San Candido domina entrambe le frazioni 6-2 6-2 lo score imponendo il suo gioco da fondo campo più solido e per il momento giocando un tennis superiore a quello del carrarino. Sinner è partito a razzo con un doppio break dando subito il colpo del ko. Musetti non è riuscito a entrare in partita, complice anche la palla di Sinner per lui ancora troppo veloce. Nondimeno Lorenzo ha avuto 4 palle break senza riuscire a sfruttarne nessuna. Più concreto Sinner che ha approfittato di ogni occasione disponibile. Al di là di qualche giocata estemporanea Musetti ha collezionato errori su errori scegliendo, ma forse più obbligato dalla potenza di Sinner, la strada di restare due metri dietro la linea di fondo. Troppo lontano per dominare lo scambio ed oggi i colpi di Sinner ed il servizio erano di un altro peso rispetto a quelli di Djokovic. Anche se può aver pesato la stanchezza dell’incontro di ieri, Sinner per il momento è di un livello superiore. L’altoatesino raggiunge così la sua terza semifinale consecutiva dopo quella di Indian Wells persa contro Alcaraz, quella di Miami vinta sempre contro lo spagnolo. Sarà quindi sfida con Holger Rune (8) vittorioso su Medvedev.
“Conosco ben Lorenzo sapevo che sarei dovuto partito subito più veloce di lui prima che imponesse il suo gioco, quindi il break in apertura mi ha dato molta fiducia. “ Ha detto Sinner “A volte si vede un punteggio, ma non è veritiero però oggi ho avuto la sensazione di colpire la palla nel modo giusto. Domani sarà una partita tremenda. Rune è un osso duro e siamo tutti e due molto aggressivi , ma con due stili diversi. Spero di fare bene.”
L’unico precedente nel 2022 ha visto la vittoria del danese a Sofia, ma Sinner si ritirò per un infortunio nel corso del terzo set.
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