[10] Kei Nishikori (JPN) b. [1] Novak Djokovic (SRB) 64 16 76(4) 63
Super partita di Kei Nishikori che si é offerto la testa del n°1 del mondo Novak Djokovic e diventa il primo giapponese a qualificarsi per la finale di uno Slam.
In uno stadio transformato in forno (36° all’ombra) Nishikori ha saputo approfittare di un Djokovic non in grande giornata. Il n°1 del mondo dall’inizio dell’incontro sembrava teso e cosciente della difficoltà della semifinale. Nishikori, gran difensore ed incontrista non ha proprio il tipo di gioco che può convenire al serbo. Partito in quarta il giapponese ha tolto subito il servizio a Novak che non é più riuscito a recuperare ed ha dovuto cedere il primo set 64. Nella seconda frazione il n°1 del mondo ha iniziato a comandare il gioco e Nishikori provato dal calore e dallo sforzo fatto per chiudere la prima frazione lasciava il set al serbo. La tattica pagava e nel terzo Nishikori aumentava il ritmo tentando su ogni colpo un vincente, riuscendo a portarsi avanti 5/3 con due set-points. Djokovic faceva appello all’orgoglio e riusciva a rientrare nel set, recuperare il servizio ed issarsi fino al tie-break. Qui il serbo pagavo lo sforzo fatto e Nishikori faceva uso il gioco decisivo 7 punti a 4. In svantaggio di due set il n°1 del mondo subiva il gioco del giapponese che giocava in sicurezza e non riusciva a ribaltare le sorti dell’incontro. Un break era sufficiente a Nishikori che manteneva il vantaggio fino alla fine, per chiudere su un ennesimo errore del serbo.
“Non riesco a credere a quello che ho fatto; E’ incredibile, battere il n°1 del mondo le condizioni erano veramente difficili, ma ho saputo adattarmi e restre concentrato. Sono felice” ha dichiarato incredulo Kei.
Kei Nishikori, nato a Shimane Giappone nel 1989, é un prodotto dell’Accademia di Nick Bollettieri. Risedie a Bradenton, Florida ed la sua migliore classifica è stato il nono posto nel maggio di quest’anno. Attualmente si trova alla posizione n°11 ed ha vinto 5 tornei, quattro dul cemento ed uno Barcellona quest’anno sulla terra rossa. A Madrid stava conducendo su Nadal 61 41 quando è stato bloccato da un infortunio.
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