Risultato:
S.Wawrinka(SVI) b. G.Dimitrov (BUL) 16 76 76 64
Kevin Anderson (8) b. Norbert Gombos 63 64 64,
John Isner (9) b. Yannick Maden 62 76 (4) 75,
Milos Raonic (13) b. Liam Broady 75 60 61,
Daniil Medvedev b. Borna Coric (16) 76 (6) 62 62,
Gael Monfils b. Richard Gasquet (23) 76 (6) 75 64,
Nicolas Jarry b. Filip Krajinovic (28) 63 36 76 (5) 64,
Jan-Lennard Struff b. Leonardo Mayer (32) 36 67 (5) 76 (5) 76 (5) 61,
Jared Donaldson b. Malek Jaziri 76 (5) 63 61,
Guillermo Garcia-Lopez b. Gastao Elias 62 64 62,
Ryan Harrison b. Roberto Carballes Baena 61 64 62,
Ivo Karlovic b. Mikhail Youzhny 46 75 76 (7) 63,
Mackenzie McDonald b. Ricardas Berankis 46 76 (6) 63 76 (6),
Gilles Muller b. Michael Mmoh 75 46 76 (7) 36 61,
Guido Pella b. Jason Kubler 64 75 46 76 (3),
Sergiy Stakhovsky b. Joao Sousa 63 63 57 16 64.
fonte www.federtennis.it
La bandiera rossocrociata sventola però non solo per mister 20 Slam. Già, perché nel confronto che chiudeva il programma giornaliero sul Centrale Stan Wawrinka ha piazzato uno di quei colpi che possono dare la svolta in positivo a chi come lui sta tentando di tornare ad alto livello dopo un lungo stop a causa delle due operazioni al ginocchio sinistro. Il 33enne di Losanna, precipitato al numero 225 Atp dopo il Roland Garros (aveva raggiunto la finale nel 2017), ha superato infatti in quattro set il bulgaro Grigor Dimitrov, numero 6 della classifica mondiale e del draw: 16 76(3) 76(5) 64 il punteggio, dopo due ore e 50 minuti intense, in favore del vincitore di tre Slam (l’unico titolo che gli manca è quello di Wimbledon, dove ha raggiunto due volte i quarti, 2015 e 2014) che ha così centrato il primo successo stagionale contro un top ten. “E’ davvero una bella soddisfazione aver vinto un match in questa maniera contro un avversario di questo valore, difficile da battere”, il commento a caldo di Stan the Man, che non voleva essere da meno della compagna Donna Vekic, poche ore prima giustiziera di Sloane Stephens, vincitrice degli ultimi US Open. (420)